Un dipendente anonimo di Infinity Ward ha dichiarato che la software house è ancora ben lontana dall’essere morta, e che si sta facendo il possibile per mantenere vivo anche il brand Modern Warfare.
«Innanzitutto, è una situazione disperata, ma ci sono due tipi di persone rimaste: quelli che si aggrappano al denaro e quelli che vogliono far funzionare le cose. Non siamo morti. Abbiamo sicuramente perso alcuni membri del team origianle, ma non tutto il talento. Quanto si parla della gente che se n’è andata, sono i migliori in circolazione, ma allo stesso modo tutti in Infinity Ward meritano lo stesso credito»
«Siamo qui con il difficile compito di mantenere vivo il nome Modern Warfare, ma alcune persone sono ancora indispettite. Abbiamo ancora il talento per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati, ed ora è il tempo di trovare i nostri leader»
Tutto ciò è cominciato dopo cheActivision ha licenziato Vince Zampella e Jason West, capoccia di Infinity Ward che hanno subito fondato un’altra software house chiamata Respawn Entertainment e stretto accordi esclusivi con Electronic Arts. Una storia che più va avanti e più sembra premeditata e orchestrata ad arte, se lo chiedete a noi.