Dal licenziamento di West e Zampella ormai ogni giorno ci ritroviamo di fronte a notizie legate alle sorti di Infinity Ward, sempre più in bilico visto il contatore delle defezioni ormai arrivato quasi a quota 30.
La notizia di oggi se possibile è anche peggiore per Activision, visto che 38 dipendenti tra quelli passati e quelli ancora dentro lo staff hanno intentato causa nei confronti del publisher, chiedendo una cifra tra i 75 e i 125 milioni di dollari. La motivazione la spega Bruce Isaacs, avvocato dei 38:
“Activision ha trattenuto gran parte dei soldi per costringere gran parte dei miei assistiti a rimanere, alcuni contro la loro volontà, in maniera da finire Modern Warfare 3. Questo non è quello che la maggior parte di loro voleva fare. I miei clienti hanno diritto ai loro soldi, Activision non ha alcuna ragione per trattenerli”
Lo stesso motivo all’incirca della causa fatta dal duo West-Zampella, che in questo momento immagino seduti nei loro uffici di Respawn Entertainment a godersi lo spettacolo.
Via | MCV