Chiariamo subito, io non ho niente contro l’adult gaming. Ben venga un videogame che parli o mostri il sesso. Però fatemelo bene, per piacere. Sono ad esempio reduce da un’esperienza quasi-mistica, Leisure Suit Larry: Magna Cum Laude che mi ha lasciato molto perplesso: sarei curioso di sapere come é andato nei negozi questo contenitore di sottogiochi terribilmente frustranti e battutacce degne di un film con Edwige Fenech (e d’altronde, il fisiotipo umano di Larry non é forse lo stesso di un Lino Banfi o di un Alvaro Vitali?).
Non sono l’unico a sperare che il “genere” adulto possa produrre qualcosa di decente o addirittura qualche bel gioco. Parlando e leggendo in giro c’erano ad esempio discrete speranze sul simulatore di Hugh Hefner meglio noto come Playboy: the Mansion, che si é rivelato invece un gioco abbastanza deludente.
Nonostante questo, The Mansion ha dimostrato che si possono costruire meccaniche di gioco un minimo complesse anche in giochi che si basino sul sesso e sulla sua rappresentazione. Il risultato non sarà un capolavoro, ma quantomeno presenta una miscela meno stupida e scontata dell’ultimo seguito della serie di Larry.
La prima conclusione, quindi é questa: non contro l’adult gaming, ma contro gli adult game, almeno per il momento.
Di conseguenza, niente preconcetti aprioristici verso questo 7 sins.
Sono io che penso male o il titolo sembra una storpiatura di the Sims? Non é importante, perché il gameplay sarà plausibilmente una storpiatura di the Sims comunque.
7 sins parlerà di peccati, quelli che dovremo compiere nella nostra scalata sociale per arrivare in cima alla catena alimentare della società degli umani. Il sito internet trasuda cattivismo: qui non c’é da fare i moralisti, solo notare che le poche righe di corredo al sito del gioco trasudano political uncorrectness finta quanto le tette di Pamela Anderson.
La sensazione, é ovviamente che sia un gioco fatto per cavalcare l’onda del genere. Potrebbe anche rivelarsi un capolavoro. E se tale sarà lo recensirò con piacere, perché un buon gioco fatto per le ragioni sbagliate é sempre un buon gioco. Solo che per ora questo miscuglio di sottogiochi e relazioni Sims-style mi sembra davvero mediocre.