Per porre l’accento sul tenore qualitativo della componente narrativa di Homefront, gli sviluppatori newyorkesi di Kaos Studios hanno intelligentemente deciso di arricchire il sito ufficiale del loro sparatutto tattico in prima persona con una linea del tempo interattiva che ripercorre, anno per anno, il susseguirsi degli eventi che porteranno poi all’invasione su suolo americano delle truppe della Grande Repubblica di Corea.
Impreziosita con una serie di filmati, di ritagli di giornale, di fotografie sbiadite e di documenti di varia natura, la timeline parte nel 2010 con l’unico fatto di cronaca avvenuto nella vita reale, ossia il lancio di un siluro da parte dell’esercito della Corea del Nord che ha provocato l’affondamento di una nave sudcoreana, e prosegue fittiziamente nei due decenni successivi toccando l’ascesa al potere di Kim Jong-Un del 2012, la crisi energetica che dal 2015 in poi metterà in ginocchio la Cina e i Paesi occidentali e la chiusura dell’ONU nel 2019, fino ad arrivare all’invasione su suolo americano delle truppe nordcoreane del 2025 e ai due anni seguenti, caratterizzati dall’uccisione in massa dei dissidenti e dalla brutale chiusura di ogni spiraglio di libertà personale per le popolazioni civili sotto occupazione.
La commercializzazione di Homefront è prevista per l’11 marzo su PC, PlayStation 3 ed Xbox 360.