In una riflessione piuttosto prematura per un uomo di soli 48 anni, il game designer Hideo Kojima ha confessato il desiderio che la saga Metal Gear continui anche dopo la sua morte. Dal palco di una conferenza tenuta alla University of Southern California, il creatore di Solid Sake ha spiegato:
«Innanzitutto, voglio dire che finché i fan vorranno Metal Gear Solid, come produttore vorrò sempre accontentarli e far continuare la serie. Quindi anche dopo che sarò morto, vorrei fortemente che la serie Metal Gear Solid continuasse. Ma come creatore di giochi, certamente, voglio fare qualcosa di nuovo, e non voglio essere limitato da Metal Gear per sempre, giusto?»
Al tempo stesso Kojima non nasconde che un Metal Gear senza di lui non è un vero Metal Gear:
«In passato ho provato a mettere Metal Gear in mano ad altre persone del mio studio di sviluppo, e ho provato a istruire alcune persone perché potessero prendere il mio posto. E da Metal Gear Solid 3 in poi ho provato a mettere tutto questo in pratica, affidando ad altre persone la sceneggiatura e il design. Ma per qualche ragione non ha mai funzionato e ho dovuto intervenire nuovamente e prendere il comando per correggere alcuni errori qua e la. E alla fine sono stato risucchiato dentro. Eppure prima o poi voglio riuscire a prendere il filone principale di Metal Gear e affidarlo a qualcun’altro»
A noi, caro Hideo, va benissimo che tu continui a intervenire e prendere il comando. E dubitiamo che un Metal Gear senza di te possa essere la stessa cosa…