Felici come fattucchiere nella notte di Halloween, tiriamo a lucido l’ascia bipenne e lo scudo draconico per fare visita agli scheletri che infestano le catacombe di Hellraid seguendo la strada tracciata dai ragazzi di Techland e le mosse compiute da questi ultimi per plasmare l’IA delle creature che reclameranno la nostra anima nel corso dell’avventura.
Con il doppio diario di sviluppo pubblicato sulle pagine del sito ufficiale di questo intrigante hack and slash in prima persona, gli esperti studios polacchi confermano che l’intelligenza artificiale degli scheletri è stata scritta da zero e che, soprattutto, non contiene al suo interno nemmeno mezza riga di codice tratta dalla deficitaria IA degli zombie della serie di Dead Island.
Come illustrato schematicamente nelle due immagini pubblicate per l’occasione, il ventaglio di mosse e di azioni a disposizione dei nemici sarà tanto ampio da comprendere le schivate veloci, le capriole elusive, gli affondi e persino gli insulti (utilizzati per deconcentrare e fiaccare il morale dell’eroe): il comportamento degli scheletri, oltretutto, varierà dinamicamente in base a diversi “fattori ambientali” come la dimensione della mappa, gli ostacoli non distruttibili da aggirare, la vicinanza degli alleati non-morti su cui fare affidamento e il peculiare stile di combattimento scelto dal cavaliere impersonato.
Nella speranza che le promesse dei Techland sulla qualità dell’IA dei nemici di Hellraid trovino conferma nel prossimo filmato di gioco che ci daranno in pasto da qui al lancio, chiudiamo il pezzo ricordando a chi ci segue che il titolo in questione dovrebbe vedere la luce dei negozi nella seconda metà del 2014 su PC, PlayStation 3 e Xbox 360.