Sembra che la scelta di Sony di perseguire legalmente gli hacker che hanno contribuito al Jailbreak di PlayStation 3 non abbia poi dato tanti frutti, o almeno questa è la prima impressione che viene in mente leggendo la storia dell’hacker Koushik Dutta.
Secondo quanto riportato dallo stesso Dutta con tanto di screenshot (che vedete dopo il break), Sony gli avrebbe fatto una proposta per lavorare come Software Engineer all’interno del proprio team americano presso gli uffici di SCEA: offerta prontamente rifiutata dall’hacker, sempre come documentato dall’immagine.
La causa del rifiuto? Un problema di coscienza a quanto pare, che il buon Koushik avrebbe nel lavorare per la società che tante grane sta dando in tribunale a un altro hacker famoso, GeoHot. Possibile cambio di rotta nei rapporti con gli hacker da parte di Sony? Chissà.
Via | Techdirt