Gamespot riporta che la console GP2X ha raggiunto la soglia delle 30.000 unità vendute dal momento del lancio, avvenuto agli inizi di quest’anno, e stando a sentire Craig Rothwell direttore delle vendite del GP2X, l’obbiettivo dirchiarato sono 50.000 unità per Natale. Per chi non conoscesse questo handheld ecco un piccolo ripasso: il GP2x è una console portatile che gira sotto linux, costa circa 125£ ed è dotata di una cpu da 200 mghz, 64 Mb di RAM,oltre ad essere compatibile con le schede di memoria SD. Da molti è considerata la console perfetta per i veri appassionati del retrogaming, e per tutti quelli che amano “smanettare” con i sistemi operativi visto che basa gran parte della sua forza sull’emulazione e su un firmware decisamente molto “aperto” e modificabile secondo le esigenze.
Rothwell attribuisce il discreto successo della console al fatto che la gente è stufa del comportamento delle grandi compagnie e delle posizioni dure che queste assumono contro i cosiddetti “homebrews”, ovvero i programmi “fatti in casa”.
Attualmente il GP2X può contare su ben 200 titoli scaricabili gratuitamente a cui si sommano tutti i titoli disponibili attraverso l’emulazione, ma per il futuro sono pronti anche alcuni titoli a pagamento, uno su tutti Payback, un gioco in stile GTA che sarà disponibile fra poco al prezzo di 25£.
[via joystiq]