Negli ultimi anni la tecnologia dei touchscreen è evoluta moltissimo. I sistemi tattili attualmente adottati sui palmari e sul DS sono davvero limitati. Il sistema infatti registra soltanto un tocco alla volta. Ma il futuro è interessante: la nuova tecnologia multi-touch a cui sta lavorando Jeff Han (ma anche l’iPhone di Apple si difende) permette un’interazione mai vista (qui l’ultima dimostrazione). E’ possibile interagire con gli oggetti su schermo utilizzando entrambe le mani (in stile Minority Report!), ad esempio ruotando un’immagine o l’inquadratura di un programma 3d.
Prima dello svelamento del Wiimote ricordo un presunto (e probabilmente finto) prototipo del controller del Wii/Revolution basato su un touchscreen su cui comparivano i vari tasti di gioco. Il vantaggio di un sistema del genere mi sembra palese: controlli diversi per ogni gioco, magari con l’interfaccia integrata nei comandi stessi (un po’ come accade attualmente con il DS). Insomma, mi sembrava interessante mostrarvi la cosa perchè le applicazioni ludiche ci sono, sia negli handheld che nelle console.
Sempre in ambito tattile-ludico, ricordiamo una tecnologia simile basata sui video proiettori, vista alle prese con Warcraft III.