La notizia vale uno dei nostri fotomontaggi speciali: dalla scena underground filtra infatti la notizia che Gears of War 3 sia stato già piratato con diversi giorni d’anticipo rispetto alla sua uscita ufficiale, prevista per il 20 settembre. Il fattaccio, come è naturale che sia, ha scatenato le ire delle alte sfere di Epic Games che, per rispondere adeguatamente a questo colpo degli hacker, hanno già pronte le contromisure da adottare.
La conferma a questa indiscrezione circolata in Rete in questi giorni arriva dal programmatore capo Joe Graf, il quale, attraverso le pagine del proprio profilo Twitter, ci comunica che Epic Games e Microsoft provvederanno a bloccare definitivamente l’accesso a Xbox Live delle console dei pirati e i profili di coloro che pubblicheranno su YouTube i video delle loro bravate (una misura, questa, che si protrarrà fino alla fine dell’anno per evitare spoiler sulla trama).
Grazie a un aggiornamento obbligatorio che verrà rilasciato in concomitanza con la commercializzazione di Gears of War 3, inoltre, verranno resettati tutti i punteggi online conseguiti fino a quel momento dai pirati che, per giunta, seppure dovessero sfuggire fortunosamente alla tagliola del ban non potranno comunque usufruire dei tanti bonus sbloccabili da chi ha già giocato i precedenti capitoli della saga. Una serie di iniziative, queste, che con tutta probabilità verranno ripetute a ridosso dell’uscita di Forza Motorsport 4 e Halo: Combat Evolved Anniversary con nuove ondate di ban.