La compagnia indipendente diretta da Ed Fries e Uhrman Julie approfitta del palcoscenico mediatico della GDC 2013 per offrire delle nuove immagini sulla console, sul pad, sull’interfaccia e sui giochi di lancio di OUYA.
Per ciò che concerne la console, il team californiano conferma la presenza della CPU quadcore Tegra 3, della connessione HDMI, di 1GB di RAM e di 8GB di flash drive interno espandibile (oltre alla porta USB ci sarà un ingresso Ethernet, il Bluetooth e il Wi-Fi). Anche per quanto riguarda il sistema operativo, i ragazzi di Fries e Julie ribadiscono l’adozione di una versione ad hoc di Android 4.1/4.2 “Jelly Bean” con possibilità di modifica futura legata sia alla versione supportata che all’interfaccia grafica utilizzata per la dashboard.
Senza ritornare sulle caratteristiche del joypad (per ogni approfondimento al riguardo vi rimandiamo a questa nostra precedente news), saltiamo subito a quella che sarà l’offerta videoludica della piattaforma: dagli stand della GDC, i boss dell’azienda omonima di OUYA non si sono sbottonati e hanno preferito mostrare le conversioni di giochi già disponibili sulla scena mobile come Gunslugs, Puddle, Canabalt, Wizorb o Saturday Morning RPG.
Per il lancio, previsto in tutto il mondo per il mese di giugno al prezzo di 99 dollari, il team promette però che la ludoteca della loro console libera basata su Android potrà contare su tutti i titoli realizzati dai team indipendenti nel corso degli ultimi mesi attraverso la Devs Jam organizzata dagli autori di OUYA. L’attesa più grande è però quella legata ai videogiochi in esclusiva promessi dai Double Fine, dai padri di Fez e dai più noti rappresentanti della scena indie internazionale dichiaratisi entusiasti di abbracciare la causa di questa scatoletta delle meraviglie.
