Cliff Bleszinski, capo designer di Epic Games, ha parlato del futuro dell’industria videoludica dal palco del GDC 2011. A lungo il fulcro del discorso è stata la possibilità di continuare a sviluppare i cosiddetti giochi “AAA”, cioè quelli di qualità e budget maggiori.
«I giochi AAA non stanno morendo, sono stanco di sentire questa cosa. I giochi morti sono quelli di media qualità, perché adesso gli utenti sono più cauti che in passato. Però noi sviluppatori dobbiamo convincere i giocatori a sposare i nostri titoli, non uscirci solo una volta per un appuntamento. E ricordatevi sempre: gli sviluppatori dovrebbero possedere i diritti dei loro giochi.»
Bleszinski ha poi citato i giochi indipendenti Limbo e Minecraft come esempi di quell’innovazione piuttosto rischiosa che le grandi aziende non possono permettersi di seguire.