I ragazzi della casa di sviluppo svedese Cornfox & Brothers, dopo essersi fatti le ossa su sistemi iOS con Death Rally (non proprio un mostro di originalità ma comunque un ottimo destruction derby realizzato in collaborazione con Remedy), decidono di mettersi in proprio e di lavorare a Oceanhorn, un’avventura simile sia nell’aspetto estetico che nelle meccaniche di gioco ai capitoli con visuale dall’alto di The Legend of Zelda.
Nonostante la vicinanza forzosa con l’universo videoludico di Zelda, dal punto di vista squisitamente artistico l’immagine che fa bella mostra di se ad inizio articolo, e il render della barchetta utilizzabile dal protagonista per spostarsi da un’isola all’altra come il buon Link in The Wind Waker, sembrano testimoniare una cura certosina per i dettagli e la volontà degli sviluppatori di omaggiare il lavoro compiuto nei decenni da Miyamoto, piuttosto che di appropriarsene in maniera coatta senza prodursi in slanci qualitativi evidenti: come insegna Darksiders, d’altronde, non tutti i “cloni” vengono per nuocere.
L’uscita di Oceanhorn è prevista su iPhone e iPad di ultima generazione nella prima metà del 2012.