Gabe Newell di Valve ha espresso la sua opinione sugli attuali sistemi anticopia presenti nel mercato videoludico, dicendo senza mezzi termini che diminuiscono il valore dei giochi.
Accolto da sorrisi e approvazioni da parte dei presenti nella platea in quel di San Francisco, secondo molti le dichiarazioni di Newell sarebbero riferite alle decisioni di Ubisoft di includere un DRM che richiede una connessione a Internet sempre attiva nei propri titoli PC, tra i quali il recente Assassin’s Creed II.
Via | CVG