La notizia è bella, ma fino a un certo punto: sapevamo che Final Fantasy VII sarebbe arrivato, prima o poi, su PlayStation 4, e dunque non possiamo che esultare dinanzi a questa conferma, anche se non ci piace proprio che non si tratterà di un remake, bensì di un semplice porting; insomma, di una versione migliorata dell’avventura di Cloud apparsa prima su PlayStation e poi ritornata su Personal Computer nel 2013: sarà questa, infatti, che si baserà quella per PS4.
Nessuna novità, per il momento, e non aspettatevi troppo per il futuro: è come se Square Enix volesse tastare il terreno presso le nuove generazioni, prima di lanciare il remake vero e proprio, e questa sì che sarebbe una notizia di quelle strepitose (tra l’altro, neanche impossibili da concretizzare, visto che più volte la compagnia ha ammesso di non aver accantonato il progetto; come se non bastasse, il successo avuto da Final Fantasy X dovrebbe aver dato la prova a Square Enix che scommettere sul passato non è affatto sbagliato e che, anzi, buoni profitti sono tutt’altro che irraggiungibili).
Gli elementi aggiuntivi di questa nuova versione di Final Fantasy VII, migliorata leggermente dal punto di vista grafico, sono soltanto gli achievement e i booster: i primi sono i premi, e non abbiamo bisogno di spiegarvi di cosa si tratta; i secondi, invece, permetteranno al personaggio di salire di livello senza grindare. Le solite cose, insomma, per attirare l’attenzione dei più…
Via | Polygon