Non sappiamo moltissimo sui piani che Square Enix ha su Final Fantasy Type 0-2, ma è certo che il marchio è stato registrato nei giorni scorsi in Giappone: la compagnia non ha rilasciato dichiarazione alcuna, ma, a meno che non si sia comportata così per evitare che quacuno le rubasse il dominio, non possiamo che pensare a qualcosa che bolla in pentola. Cosa, esattamente? Un sequel di quelli attesissimi, almeno per i nostri colleghi nipponici.
Sì, perché, come ben sapete, l’ex Agito XIII – oggi Final Fantasy Type-0 – è uscito soltanto nelle terre del Sol Levante e Square non si è mai sbottonata su una eventuale release in Europa, e poi – visti i precedenti con Kingdom Hearts Dream Drop Distance – non sarebbe da escludere che il gioco possa sì arrivare, ma in in inglese (il che, per quanto si possa conoscere bene la lingua, resta comunque fastidiosissimo).
Ricordiamo che Final Fantasy Type-0 è un gioiellino: basta guardare i video YouTube – soprattutto le scene in game – per capire che Square si è davvero superata (anche perché questo RPG deve essere giocato ben due volte per essere compreso fino in fondo). Non capiamo il mancato rilascio in Occidente, visto che il gioco non ha uno stile schiettamente orientale, quindi incompatibile con i gusti del giocatore euro-americano; ma, d’altra parte, Square non è mai stata il massimo della comprensibilità.
La registrazione del marchio, comunque, lascia accesa una speranza, e cioè che il secondo capitolo arrivi in versione fisica su PlayStation Vita anche in Europa, magari assieme a una versione digital delivery del primo (o, perché no, con un cofanetto speciale). Le ipotesi, insomma, sono tante: speriamo solo che non si avveri la peggiore.
Via | NeoGAF