Ormai quella di far uscire contenuti aggiuntivi a pagamento poche settimane dopo il lancio di un gioco sembra diventata una regola. In alcune occasioni si tratta di semplici missioni aggiuntive, mentre in altri di veri e propri pezzi fondamentali dell’avventura principale (come nel caso di Assassin’s Creed 2 e di Prince of Persia, giusto per fare un paio di esempi). Quel che è certo è che, ogni volta, al giocatore viene richiesto di scaricare solo una manciata di byte per sbloccare contenuti originariamente presenti nel disco regolarmente acquistato.
Anche Fable III fa parte di questa categoria di giochi, e al costo di 400 Microsoft Point (circa 5 euro) offre al giocatore la possibilità di sbolccare una missione extra e due elementi che gli appassionati di Fable II riconosceranno all’istante. Volete sapere se valga effettivamente la pena di investire i propri soldi nel pacchetto Understone Quest? Continuate a leggere dopo il salto per le nostre impressioni al riguardo.
La Voce
Parliamo subito molto chiaramente: questo pacchetto scaricabile non rappresenta proprio un’offerta irripetibile. Perfino i fan sfegatati di Fable, infatti, avranno difficoltà a giustificare la spesa per un contenuto tanto striminzito e poco gratificante. il DLC contiene una missione nuova di zecca (piuttosto divertente, bisogna sottolinearlo), affiancata dalle versioni aggiornate del poligono di tiro e dell’arena di Fable II.
La missione principale, vero cuore del DLC, si chiama La Voce, e trascina il giocatore nelle profondità di Bowerstone, dove qualcosa non va per il verso giusto. Bastano pochi passi attraverso i sotterranei per rendersi conto della stranezza della situazione, visto che gruppi sempre più agguerriti di nemici fanno di tutto per ostacolare il cammino verso la meta designata, il tutto mentre una voce di sottofondo recita avvertimenti sempre più minacciosi al povero eroe di turno.
Dopo alcuni metri si raggiunge una città sotterranea, i cui abitanti fuggono terrorizzati di fronte al personaggio controllato dal giocatore, a prescindere dal suo karma. Che sia un demone orrendo o il più buono fra gli angeli, l’eroe protagonista viene comunque visto come una minaccia, e una volta trovata la persona giusta con cui parlare si arriva a scoprire il motivo di tale comportamento.
Ovviamente non intendiamo svelarvi altri dettagli. L’avventura è già fin troppo breve, e sarebbe un crimine scrivere qualche parola di troppo e rovinarvi l’esperienza. Sappiate solo che, alla fine della quest, vi troverete di fronte a una scelta morale perfettamente in linea con quelle che avete già sperimentato durante la campagna principale.
L’arena e il poligono
Le parti extra legate all’arena e al poligono di tiro sono quanto di più superfluo potesse essere offerto a chi ha già spolpato fino all’osso Fable II. Rivivere la stessa identica esperienza già assaporata diversi mesi fa non è certo il sogno di ogni giocatore, e il fatto che si debba pagare una cifra extra per farlo, oltretutto, aggiunge la beffa al danno.
Se proprio volete affrontare orde di avversari sempre più potenti all’interno di un’arena, oppure sparare alle sagome dei banditi di Albion (fra cui compare anche vostro fratello, naturalmente), potete tranquillamente recuperare Fable II con i suoi DLC e vivere un’esperienza analoga con il gioco in questione.
Commento finale
L’Understone Quest Pack, quindi, si rivela essere un acquisto consigliato solo per chi vede in Fable la propria unica fonte di divertimento. Se l’idea di poter affrontare anche una sola missione in più vi fa impazzire di gioia, ovviamente non possiamo che incoraggiarvi a investire questi 400 Microsoft Point. Se, al contrario, da un pacchetto aggiuntivo vi aspettate molto di più, potete anche aspettare un’offerta più invitante, per tornare a percorrere le strade di Albion.
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