[blogo-video id=”402293″ title=”Everybody’s Gone to the Rapture | trailer di lancio” content=”” provider=”youtube” image_url=”https://media.gamesblog.it/3/399/maxresdefault-jpg.png” thumb_maxres=”1″ url=”https://www.youtube.com/watch?v=w1tBl7upgDU” embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fNDAyMjkzJyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSB3aWR0aD0iNTAwIiBoZWlnaHQ9IjI4MSIgc3JjPSJodHRwczovL3d3dy55b3V0dWJlLmNvbS9lbWJlZC93MXRCbDd1cGdEVT9mZWF0dXJlPW9lbWJlZCIgZnJhbWVib3JkZXI9IjAiIGFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj48L2lmcmFtZT48c3R5bGU+I21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzQwMjI5M3twb3NpdGlvbjogcmVsYXRpdmU7cGFkZGluZy1ib3R0b206IDU2LjI1JTtoZWlnaHQ6IDAgIWltcG9ydGFudDtvdmVyZmxvdzogaGlkZGVuO3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fSAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fNDAyMjkzIC5icmlkLCAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fNDAyMjkzIGlmcmFtZSB7cG9zaXRpb246IGFic29sdXRlICFpbXBvcnRhbnQ7dG9wOiAwICFpbXBvcnRhbnQ7IGxlZnQ6IDAgIWltcG9ydGFudDt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O2hlaWdodDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O308L3N0eWxlPjwvZGl2Pg==”]
Gli autori inglesi di The Chinese Room anticipano la Gamescom 2015 confezionando un nuovo trailer di gioco di Everybody’s Gone to the Rapture che ci ricorda che il titolo, dopo più di due anni e mezzo di sviluppo, è ormai pronto per approdare su PlayStation 4.
Realizzato con l’ultima versione del CryEngine, il nuovo progetto del team britannico capitanato da Jessica Curry proverà a mettere a frutto l’esperienza acquisita con il sorprendente Dear Esther attraverso un’avventura in soggettiva intrisa di mistero e ricca di aree da esplorare in completa libertà. L’area di gioco propostaci dai The Chinese Room corrisponderà alla regione rurale di una cittadina della contea inglese dello Shropshire: la placida tranquillità del luogo sarà spezzata dalla consapevolezza, da parte degli abitanti, di dover assistere entro breve alla distruzione della propria comunità per colpa di una non meglio specificata “calamità paranormale”.
Il nostro scopo sarà quello di indossare i panni di sei abitanti del luogo e di visitare i luoghi più caratteristici della propria cittadina per dare un senso agli ultimi sessanta minuti di vita del nostro sfortunato alter-ego che, così facendo, potrà soddisfare il suo ultimo desiderio.
Diversamente da Dear Esther, nel corso dell’avventura potremo interagire con diversi elementi dello scenario, ad esempio aprendo porte e finestre, accendendo strumenti elettronici e spostando oggetti come pietre e rami di alberi. Tutto ciò, con la consapevolezza che i sessanta minuti di tempo a nostra disposizione non ci permetteranno di esaudite tutti i nostri desideri e che, di conseguenza, occorreranno diverse partite per poter esplorare tutte le aree della contea.
Everybody’s Gone to the Rapture sarà disponibile in esclusiva su PlayStation 4 a partire dal prossimo 11 agosto. Gli abbonati al servizio PS Plus potranno godere di uno sconto del 20% sul prezzo di lancio, ma solo per un periodo di tempo limitato: a prescindere dall’adesione al PS Plus, inoltre, tutti coloro che decideranno di prenotare il titolo prima che approdi su PSN potranno scaricare gratuitamente un tema dinamico per la propria console.