Nell’ultimo periodo sono stati chiusi diversi studi di sviluppo importanti, primi tra tutti i Black Rock Studios, creatori di Pure e Split/Second. Mike Gamble di Epic Games ha concesso un’intervista a Eurogamer dove dice che, a suo modo di vedere, alla base del fenomeno ci sono acquisizioni sciocche e poco sensate. Puntando il dito proprio contro Disney Interactive per aver chiuso i Black Rock, spiega:
«Queste chiusure di studi sono accadute a causa di stupide acquisizioni. È il mio punto di vista, la mia personale opinione, sì. Ci sono state acquisizioni di sviluppatori da parte di publisher che non avevano il diritto – cioè, avevano il diritto giusto perché avevano i soldi – ma quale sarebbe il senso, per un famosissimo proprietario di proprietà intellettuali per bambini, di comprare uno studio di sviluppo che fa giochi di corse hardcore? Non ha il minimo senso.»
E oltre il danno, c’è la beffa. secondo gli analisti la chiusura dei Black Rock Studios non sarebbe minimamente dovuta a qualche mancanza degli sviluppatori, ma semplicemente Disney avrebbe deciso di tirarsi fuori dalla produzione di giochi su console.
Di recente anche Activision ha chiuso un altro studio storico: i Bizarre Creations, creatori della serie Metropolis Street Racer, Project Gotham Racing, Geometry Wars e lo sfortunato Blur. Anche in questo caso erano circolate voci molto controverse che sembravano sollevare i Bizarre dalla maggior parte delle responsabilità.