Che alcune grandi software house non siano ancora saltate sul carro di Wii U è cosa nota, e fra queste troviamo Electronic Arts. Il CEO dell’azienda, John Riccitiello, ha rilasciato un’intervista a Gamasutra che ribadisce di nuovo il poco interesse verso la nuova console targata Nintendo.
Riccitiello sostiene che Nintendo ha sempre qualche asso nella manica grazie a franchise vincenti, ma nonostante questo le previsioni di vendita non sembrano essere troppo confortanti, e l’interesse vero e proprio di EA viene rivolto a Orbis (PlayStation 4) e Durango (Xbox 720). Le dichiarazioni subito dopo la pausa.
«Non contate mai fuori Nintendo. Hanno alcune delle migliori proprietà intellettuale di tutta l’industria dei videogiochi. Solitamente il balzo nelle vendite si vede quando la loro striscia vincente di titoli arriva nei negozi. Rispetto profondamente tutto ciò che Nintendo ha conseguito negli ultimi anni. Detto questo, non direi proprio che si possa vedere una correlazione fra i risultati che Nintendo ci ha mostrato con il debutto di Wii U e quello che noi prevediamo per il futuro. Vediamo una distinzione piuttosto netta fra le due cose, e sfortunatamente non posso andare oltre in questo discorso»
«Perché Wii U non è la next-gen? La nostra è un’industria dove molti dispositivi arrivano e si presentano come la nuova generazione, o la generazione ancora successiva. In molti modi possiamo stabilire che quel che descriviamo come “quarta generazione” deve ancora venire. È questa [quarta generazione] che ci emoziona, è questa quarta generazione quella per cui investiremo.»