Patrick Soderlund, vice presidente della divisione europea di EA Games, ha espresso attraverso le pagine di Eurogamer il suo disappunto sul recente Medal of Honor, che a suo dire non sarebbe riuscito a soddisfare i criteri qualitativi dell’azienda.
«Non commenterò le vendite perché i guadagni di EA saranno resi pubblici la prossima settimana. Quel che posso dire è che questo gioco non ha soddisfatto le nostre aspettative di qualità. Per avere successo in questo contesto, dobbiamo avere un gioco che sia veramente, veramente, veramente forte»
Poi fa una sorta di marcia indietro, forse per addolcire una pillola che aveva servito troppo amara:
«Da un certo punto di vista Medal of Honor è stato giudicato peggio di quel che si merita. Il gioco è migliore di quello che hanno indicato le recensioni. […] Sono orgoglioso di quello che è il gioco e di quello che ha fatto il team. Penso che il mercato ci stia dicendo che pensano al gioco come “X”. Dobbiamo convincere il mercato che possiamo fare qualcosa che verrà apprezzato di più. Stiamo prendendo la cosa sul serio. Non sto affatto dicendo che Medal of Honor sia un fallimento. È un reboot di successo per il franchise. Ma dobbiamo essere forti per il futuro»
Aspettatevi a breve la nostra recensione di Medal of Honor, già disponibile su PC, PS3 e X360.