L’intervista di cui vi parliamo è di Cnet e ha come protagonista Frank Gibeau, vice presidente esecutivo della divisione mobile di Electronic Arts: ciò che è emerso è davvero molto interessante, anche se forse è troppo prematuro per azzardare ipotesi, poiché riguarda proprio il rapporto fra le software house, gli smartwatch e i dispositivi indossabili in generale. Tutto ruota attorno alla possibilità che le case di sviluppo lavorino su giochi per smartwatch, e infatti più volte Gibeau fa riferimento ad Apple Watch, di cui abbiamo parlato diffusamente su Melablog: ci potranno mai essere dei titol(ett)i in grado di sfruttare le potenzialità della tecnologia indossabile?
Approfondisci: confronto tra Apple Watch, LG G Watch R e Motorola Moto 360
La risposta di Frank Gibeau è chiara: attualmente è difficile fare dei pronostici e pensare già a dei giochi, anche se Electronic Arts ha messo al lavoro diversi team per sfruttare a pieno gli smartwatch e capire quale sia la strada da intraprendere. Per la precisione, Gibeau ha ipotizzato pure che i nuovi giochi non siano autonomi e che siano frutto di un’esperienza che coinvolga più dispositivi, quindi non soltanto smartwatch ma anche smartphone e tablet: inutile dirvi che non ha fatto nomi di eventuali né si è spinto oltre con esempi chiari (ed è giusto così, del resto).
L’approccio a un nuovo genere di giochi
L’approccio a questo tipo di giochi è ovviamente diverso, e a precisarlo è sempre Gibeau:
“L’esperienza utente è diversa. La durata delle sessioni su console è pari a un’ora, quella su mobile è di due minuti circa, perciò devono esserci per forza profonde differenze tra i due per avere successo”.
Approfondisci: scopri l’ultimo servizio Electronic Arts per Xbox One
L’intenzione è quella di scommetterci su, insomma. Noi abbiamo seri dubbi riguardo alla riuscita di giochi per smartwatch, visto che già quelli per smartphone e tablet non è che siano proprio il massimo – fatta eccezione per alcune IP -; staremo a vedere cosa si inventeranno, a questo punto, gli sviluppatori.
Via | Cnet