Tra altari insanguinati della Confraternita Oscura e bizzosi Atronach del Fulmine, i ragazzi di Bethesda accompagnano l’uscita di The Elder Scrolls V: Skyrim con una serie inedita di scatti di gioco ritraenti alcune delle ambientazioni e delle creature che il buon Sangue di Drago potrà ammirare nel corso della sua epica avventura.
Approfittando sempre dell’uscita del capolavoro di Todd Howard, i colleghi di PC Gamer hanno raccolto in questo articolo i primi tweak applicabili ai file .ini della versione PC e utilizzabili tanto dagli utenti con i sistemi più moderni quanto da chi, invece, è in possesso di computer meno aggiornati: i miglioramenti apportati, per il momento, riguardano “solo” la profondità di campo, l’effetto di rifrazione della luce da parte degli specchi d’acqua, la distanza visuale, la complessità delle ombre dinamiche e altri aspetti secondari.
Per avere i primi pacchetti di texture amatoriali ad alta definizione, qualche mod gratuita e delle patch (anch’esse gratuite) in grado di modificare profondamente le meccaniche di gioco, invece, bisognerà attendere che i modder prendano dimestichezza con l’editor del Creation Engine: promettendo di tornare sull’argomento per aggiornarvi degli eventuali sviluppi della scena underground, vi lasciamo alle immagini odierne e, se ancora non l’aveste letta, alla nostra recensione di The Elder Scrolls V: Skyrim.