Gli appassionati sanno bene che Dreamcast è stata una vera e propria pillola amara: di gran lunga la miglior console dei suoi tempi, sul mercato ha ottenuto poco più delle briciole sia per la prepotenza di Sony PlayStation che a causa di un marketing che non sarebbe sagerato definire disastroso.
La limitata diffusione e i soli tre anni di produzione non possono però cancellare i ricordi degli appassionati, e nemmeno la volontà di chi ancora, passati quasi 12 anni dopo il ritiro dal commercio, continua a pompare linfa vitale sulla bianca console di Sega: sono infatti in uscita due giochi indipendenti nuovi di zecca chiamati Redux: Dark Matters e The Ghost Blade.
Redux: Dark Matters è uno sparatutto “shump” come da tradizione hardcore che nel 2012 ha raggranellato oltre 50.000 dollari di fondi sulla pagina Kickstarter. Attualmente è in fase di “polishing” e sta quindi per entrare in produzione effettiva.
E il bello è che Hucast Games, la software house responsabile di Redux, ha in cantiere anche THe Ghost Blade, altro sparatutto in stile arcade con un sistema di punteggio molto elaborato e fantasioso, nonché un’infinità di modalità di gioco, che arriverà sul mercato nei prossimi mesi. Entrambi i giochi sono prenotabili da oggi tramite il sito ufficiale dello sviluppatore.
Insomma: Dreamcast non sarà più in produzione, ma di morire non ne vuole proprio sapere.