Dopo aver saltato a piè pari la GamesCom di Colonia, gli sviluppatori di BioWare ritornano al centro del ring mediatico per combattere contro gli agguerriti concorrenti di CD Projekt (The Witcher 3) e Bethesda (The Elder Scrolls Online) pubblicando una nuova serie di immagini di gioco e di bozzetti preparatori di Dragon Age: Inquisition.
Mostratici per accompagnare i filmati di gameplay trapelati dalla conferenza a porte chiuse tenuta poche ore fa dal PAX Prime di Seattle, gli scatti e gli artwork propostici dalla rinomata sussidiaria canadese di Electronic Arts ritraggono alcune delle ambientazioni che saremo chiamati a esplorare nei panni del nostro impavido alter-ego. A giudicare dalle dichiarazioni rilasciate in questi giorni dai curatori del progetto, il canovaccio narrativo steso per tratteggiare la storia di Inquisition garantirà al titolo una trama più matura e profonda di quella dei precedenti episodi della serie, con una campagna principale caratterizzata da molteplici bivi e con un sistema di dialoghi che, similarmente a Mass Effect, ci permetterà di modificare gli eventi in base alle risposte che sceglieremo di dare al PNG di turno.
Sempre dalla manifestazione videoludica di Seattle ci arriva inoltre la conferma che il titolo vedrà il ritorno delle razze nel character editor iniziale e della visuale tattica con prospettiva dall’alto, due elementi presi di peso da Origins: per quanto riguarda le novità assolute, invece, citiamo l’adozione del modello “simil-Witcher” per l’esplorazione libera della mappa di gioco, la riscrittura completa del codice di gioco deputato al sistema di combattimento e la “standardizzazione” del livello dei nemici (diversamente da Skyrim o da Borderlands 2 e in maniera analoga a Neverwinter, i mostri e le creature non cresceranno di livello all’aumentare dell’esperienza dell’eroe ma avranno un livello proprio e lo manteranno per tutta la partita).
La commercializzazione di Dragon Age: Inquisition è prevista per la fine del 2014 su PC, PlayStation 3, Xbox 360, PlayStation 4 e Xbox One.
Dragon Age: Inquisition – 14 minuti di sequenze giocate in video
Aggiornamento di David, 1 settembre 2013
In questi due filmati di Dragon Age: Inquisition trapelati online possiamo ammirare un totale di ben diciotto minuti di sequenze giocate sia dalla visuale classica che da quella “strategica”.
Ricordiamo che BioWare aveva così parlato del suo prossimo gioco, riassumendone i tratti fondamentali e spiegando il nuovo ruolo che i giocatori andranno ad assumere:
«Il terzo capitolo della saga di Dragon Age porta i giocatori a capo dell’Inquisizione, un’organizzazione resuscitata di recente e incaricata di eliminare la corruzione e il male dalle terre di Thedas. All’inizio del gioco, l’Inquisizione ha molto su cui investigare. Guerra, complotti, e incomprensioni politiche hanno lasciato i maggiori gruppo di potere nell’univeso di Dragon Age incapaci di operare efficacemente, e ciò diventa un grosso problema quando nel cielo si apre una voragine dalla quale discendono demoni di ogni genere. I giocatori dovranno combattere la minaccia demoniaca esplorando un vasto mondo e consolidando il crescente potere dell’Inquisizione. Ambienti grandi e variegati, armature personalzizabili, e il ritorno di razze multiple sono solo alcuni dei modi con i quali BioWare dimostra di avere ascoltato il feedback degli utenti provenienti dai precedenti capitoli, allo scopo di dar forma al futuro del franchise»
Rischiando di ripeterci, ci auguriamo che questo futuro sia quanto di più distante da quanto quanto visto in Dragon Age II, capitolo che ha snaturato le tantissime cose buone viste nell’originale Dragon Age trasformandolo in uno dei tanti action-RPG dove non si fa quasi altro che menare le mani.
Dragon Age: Inquisition vedrà la luce dei negozi nella seconda metà del 2014 su PC, PlayStation 3, Xbox 360, PlayStation 4 e Xbox One.
Dragon Age: Inquisition – doppio video-diario sulle razze impersonabili e sul sistema di combattimento
Tenendo fede all’accordo di esclusiva siglato con i curatori di Game Informer sulle news di Dragon Age: Inquisition da pubblicare nel mese di agosto, i ragazzi di BioWare si offrono ai giornalisti del colosso dei media videoludici a stelle e strisce per prodursi in un doppio video-diario dedicato a due degli aspetti più sensibili del loro prossimo progetto, ossia le modifiche apportate al sistema di combattimento e le novità relative al preannunciato ritorno dell’editor di razze.
Nel primo filmato propostoci dai BioWare, il gruppo di lavoro interno capitanato dal produttore esecutivo Mark Darrah e impegnato esclusivamente sulla “costruzione digitale” del combat system rassicura i fan confermando che il team ha cercato in ogni modo di rispondere alle richieste avanzate in questi mesi dai giocatori del primo e del secondo capitolo: in ragione di questa scelta, all’interno dell’universo open world di Inquisition l’eroe impersonabile potrà vantare un ventaglio ben più ampio di attacchi corpo a corpo e da lunga distanza, di movimenti elusivi, di animazioni difensive, di incantesimi e di attacchi speciali “con timing”.
Meno esaustivo, ma sempre interessante, è invece il secondo e ultimo filmato propostoci da Game Informer interpellando il direttore creativo Mike Laidlaw per cercare di avere da lui dei chiarimenti in merito alle forme che assumerà il redivivo editor di razze, un elemento che, per precise necessità narrative, era stato accantonato nel secondo episodio della serie per fare spazio a un più blando sistema di selezione delle abilità di classe iniziali.
Se lo sviluppo del titolo non subirà contraccolpi causati dall’ampliamento del mondo di gioco e delle meccaniche di gameplay, Dragon Age: Inquisition vedrà la luce dei negozi nella seconda metà del 2014 su PC, PlayStation 3, Xbox 360, PlayStation 4 e Xbox One.