Durante gli scorsi Spike Video Game Awards il pasciuto Gabe Newell, fondatore e boss di Valve, ha rivelato a Kotaku che una versione di Dota 2 per i tablet è stata protagonista a un’intensa fase di testing, che per il momento si è pero rivelata “deludente”.
«Stavamo lavorando per far girare Dota 2 in alcuni tablet. Alla fine ciò si è rivelato più o meno una delusione. Ma le buone notizie sono che i tablet stanno diventando sempre più veloci, quindi credo che riusciremo ad avere quel genere di performance che vogliamo e che altri sviluppatori di videogiochi vorranno in futuro»
Le prime reazioni dei giocatori a tali dichiarazioni sono state di perplessità: come dicono anche i colleghi di Destructoid, Dota 2 è un gioco altamente competitivo che richiede un sistema di controllo piuttosto complesso e rapido per funzionare a dovere (leggi: mouse e tastiera), e si hanno quindi forti dubbi su come tutto ciò potrebbe essere tradotto con i controlli touch-screen, che per certe applicazioni rimangono ancora molto approssimativi.
Ancora in fase beta, Dota 2 è un “MMO battle arena” sviluppato direttamente da Valve come seguito stand-alone del primo Defense of the Ancients, mod per Warcraft III: Reign of Chaos. Una volta arrivato alla versione finale il gioco verrà lanciato su Steam come free-to-play su PC e Mac OS. E, forse ma proprio forse, anche su tablet.