Che fine ha fatto Doom 4? Perché non se n’è più parlato? A queste e ad altre domande ha evitato di rispondere anche John Carmack dal palco del recente QuakeCon 2013, dove lo spinoso argomento è saltato fuori per forza di cose, visto che il gioco per l’ennesima volta non è stato mostrato.
Durante la sua conferenza, il direttore tecnico di id Software ha detto di non poter rivelare alcuna informazione su Doom 4. Interrogato sulla questione, ha semplicemente risposto “non posso dire niente”.
Al tempo stesso, però, arriva Tim Willitis, co-fondatore di id Software, a rassicurare i fan dalle pagine di Polygon, assicurando che il gioco non solo è in fase di sviluppo, ma che è l’unico progetto sul quale il team è concentrato. Eppure, colpo di scena, Doom 4 è nato quasi esclusivamente per attirare nuove leve fra i ranghi di id Software:
«Volevamo far crescere lo studio e cercavamo grandi talentil. Abbiamo pensato ‘Hey, facciamo un altro Doom, perché se diciamo alla gente che facciamo un altro Doom, tutti saranno più attratti dal venire a lavorare per noi!’. E da li il pubblico ha cominciato a credere che stessimo giù sviluppando il gioco. E noi eravamo tentati dal dire alla gente: ‘Ci lavoreremo in futuro, ma vogliamo prima trovare gente per farlo»
Willitis ha poi spiegato che i tempi per l’assunzione delle persone giuste sono molto lunghi, e già ciò ha contribuito molto al “ritardo” di Doom 4. In ogni caso, come per tutti i titoli id Software, vale la regola del “esce quando è pronto”.
Doom 4 è stato annunciato per la prima volta al QuakeCon del 2007 (!), da John Carmack in persona.