Viste le foto dei centinaia di giapponesi in fila, ero rimasto come al solito vagamente stupefatto dalla tenacia dimostrata dagli Otaku giapponesi. Stiamo parlando pur sempre di un attesa di venti ore e più nel freddo di Tokyo, per qualcosa che sarà di nuovo disponibile verso gennaio, plausibilmente ad un prezzo inferiore.
Non so cosa avrei dato per essere lì e osservare l’ennesimo spettacolo di masochismo nipponico.
Mi viene in aiuto Lik-Sang, con un reportage “dal fronte” (parole loro, ed é difficile smentirli) stracolmo di foto e video.
Il tutto é interessante, soprattutto perché smentisce in assoluto la supposta breve durata delle batterie della console Sony, che si assesterebbero su una tutto sommato decente durata di 6 ore con musica e brillantezza dello schermo al 50%.
Qui invece, una notizia che ci riguarda soltanto relativamente: la PSP non é affatto region-free come era stato promesso. Perché d’altronde anche nel caso vi venga in mente di importarne una, Italia e Giappone condividono la Regione 2.
[la foto é di Tokyopia, e vi consiglio decisamente di vederla a grandezza naturale]