Gli sviluppatori britannici di Splash Damage decidono di accettare la proposta fattagli da Valve di portare Dirty Bomb su Steam per rendere più competitivo il loro sparatutto multiplayer nel settore sempre più affolato dei free-to-play su PC.
Ambientato in una Londra post-apocalittica caduta in disgrazia dopo essere stata colpita da una bomba nucleare sporca, Dirty Bomb ci vedrà indossare i panni dei poliziotti e dei rivoltosi per ingaggiare una battaglia all’ultimo sangue per il controllo dei quartieri dell’ormai ex capitale del Regno Unito.
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Il progetto può essere considerato come il successore spirituale di Brink, vista l’identica impostazione scelta dagli Splash Damage per rappresentare l’evoluzione dell’equipaggiamento, delle armi e degli elementi di personalizzazione del proprio alter-ego, ma anche per la particolare struttura di gioco basata sul controllo delle aree sensibili della mappa e sulla stretta cooperazione tra i diversi membri della squadra.
A prescindere dalla maggiore visibilità mediatica guadagnata con l’approdo su Steam di Dirty Bomb, la nuova creatura free-to-play di Splash Damage rimarrà in Closed Beta fin quando i ragazzi del team inglese non reputeranno concluso il processo di sviluppo del loro ultimo sparatutto multiplayer. Se tutto andrà per il verso giusto e se in questa fase non emergeranno dei problemi tali da indurre gli sviluppatori a prolungare ulteriormente il periodo di beta testing, comunque, l’uscita della versione 1.0 di Dirty Bomb dovrebbe avvenire nei prossimi mesi in esclusiva su PC, con una piccola probabilità di vederlo successivamente anche su PlayStation 4 e Xbox One.