Come era lecito attendersi, la pubblicazione da parte di Bungie del primo video-diario di sviluppo di Destiny ha scatenato la curiosità di parecchi appassionati di sparatutto in prima persona a tal punto da indurli, come per il sottoscritto, a riprendere l’ormai famoso ViDoc dei padri storici della saga di Halo con lo scopo di estrapolarne quante più informazioni possibile attraverso le immagini di gioco mostrate tra un bozzetto preparatorio e l’altro.
Ciò che si evince dalle scene di gameplay ammirabili nella galleria multimediale propostavi quest’oggi (arricchita dalla versione “originale” degli artwork trapelati in rete nelle scorse ore) è la cura riposta dai Bungie nella rappresentazione scenografica e, si spera, videoludica dei luoghi esotici e delle ambientazioni fantascientifiche che faranno da teatro alle battaglie di questo FPS “sociale”, lontano cioè dalle formule classiche degli MMO ma non per questo slegato dalle dinamiche multiplayer che hanno contraddistinto e reso immortale l’epopea di Halo.
Lontana dall’universo di Master Chief, la nuova proprietà intellettuale di Bungie ci vedrà impersonare uno dei soldati d’elite dell’ultima città-stato umana rimasta sulla Terra: i tratti dark della dimensione distopica disegnata dagli autori della casa di sviluppo americana e osservabili in questi scatti verranno così accentuati dalla necessità, per il nostro indomito Cavaliere e per i suoi compagni, di lanciarsi all’avventura esplorando il Sistema Solare del 2700 per combattere una razza aliena malevola al fianco di una seconda civiltà extraterrestre piovuta dal cielo a bordo della gigantesca astronave di forma sferica che si staglia all’orizzonte dei grattacieli argentei dell’ultima enclave umana.
L’uscita di Destiny dovrebbe avvenire alla fine dell’anno su PlayStation 3 e Xbox 360, con un ipotetico lancio postumo su PC e piattaforme next-gen.