Nonostante le recensioni generalmente molto favorevoli, Darksiders II sta vendendo meno di quanto il publisher THQ si aspettava. Il rischio è che nei prossimi capitoli la saga venga modificata allo scopo di inserire elementi più appetitosi per le masse. Il neo-presidente di THQ Jason Rubin ha parlato chiaro dalle pagine di Games Industry:
«Vigil è uno sviluppatore dall’incredibile talento. Credo che dovremmo dare un’occhiata a come stanno andando i loro prodotti, e vedere se possiamo fare qualcosa che potenzialmente possa colpire il mercato in maniera più diretta»
L’analista Michael Pachter ha fornito la sua opinione sulle vendite del gioco, apparentemente ancora distantissime dalle aspettative di THQ:
«Credo proprio che le vendite siano inferiori a quelle che speravano. Presumo che durante le prime due settimane il gioco abbia venduto circa mezzo milione di copie in tutto il mondo, quindi ora come ora dovrebbe aver superato il milione, ma penso che la soglia minima per coprire i costi di produzione [il cosiddetto “punto di pareggio”, NdR] sia di due milioni di copie, cifra molto difficile da raggiungere.»
Speriamo bene: sarebbe un vero peccato vedere una serie come Darksiders snaturata e stravolta al solo scopo di stuzzicare l’appetito videoludico delle masse e vendere più copie. Insomma: speriamo in un Darksiders III non troppo distanziato dal format “zeldiano” o addirittura ridotto al solito RPG quasi completamente vocato all’azione, senza arte né parte.