From Software ha annunciato in via ufficiale che Dark Souls ha quasi raggiunto i 2,4 milioni di copie vendute in tutto il mondo: per la precisione, nel momento dell’ultimo conteggio, se ne contavano esattamente 2.367.000. Di queste, circa mezzo milione sono state vendute in territorio giapponese, e oltre 300.000 sono relative alla versione PC, uscita dopo quasi un anno da quelle per PlayStation 3 e Xbox 360.
Un successo così grande è probabilmete stato inaspettato anche per la stessa software house giapponese. Immaginiamo che buona parte di questo exploit sia dovuto alle recensioni molto positive e soprattutto al passaparola in rete: Dark Souls è infatti un action-RPG “vecchia scuola” che è entrato nell’immaginario collettivo dei giocatori come titolo “hardcore” dalla difficoltà molto elevata. Come avevamo già scritto, a nostro avviso sono altri i veri pregi di questo titolo, che come fattore di sfida non supera la media dei giochi di una volta (diciamo prima degli anni 2000).
Uscito nell’ottobre 2011 su PS3 e X360, Dark Souls è arrivato anche su PC lo scorso agosto. Nello speciale per i Top/Flop annuali l’avevo eletto mio gioco preferito in assoluto del 2011.
Nella nostra recensione di Dark Souls, Filippo Facchetti aveva commentato: «Pur presentando ancora alcuni problemi tecnici paragonabili a quelli di Demon’s Souls (in particolare parliamo di qualche rallentamento di troppo nelle aree più aperte), Dark Souls migliora il suo diretto predecessore sotto ogni altro punto di vista, offrendo un’esperienza complessa, longeva e bilanciata. Per ovvi motivi non si tratta di un gioco che ci sentiamo di consigliare a chiunque, visto che il suo livello di difficoltà estremo lo rende adatto unicamente ai giocatori dotati di grande pazienza o, perché no, di una forza di volontà fuori dal comune. Se siete alla ricerca di un’esperienza difficile ma onesta, Dark Souls potrebbe tranquillamente rivelarsi il vostro gioco dell’anno per il 2011.»