Forte di due capitoli che si sono imposti a livelli piuttosto alti nell’ambito dei giochi di ruolo di stampo occidentale, CD Projekt non intende affatto celare le proprie ambizioni in relazione a The Witcher 3: The Wild Hunt. Per bocca di Michal Nowakowski, infatti, giungono dichiarazioni importanti, che a dire il vero non stonano in alcun modo, nonostante la loro portata.
Il confronto indiretto è con titoli come Skyrim e Dragon Age, difficilmente raggiungibili, a dire di Nowakowski, se non alla luce di «un solido budget e partnership azzeccate». Stoccata implicita quella relativa alle pubbliche relazioni, che poco possono se non supportate da un gioco all’altezza – verità oggigiorno non sempre ovvia come è lecito supporre. Ma diamo la parola al diretto interessato.
Siamo così avanti rispetto a loro in termini di qualità? Ovviamente abbiamo molto da imparare, certo che lo sappiamo. Ma sono altrettanto convinto che possiamo offrire un gioco di qualità almeno simile, se non addirittura superiore.
Il nostro obiettivo è essere migliori, sempre. Abbiamo sempre avuto l’ambizione di essere al top qualitativo, ma anche di essere indipendenti. Questo per noi è davvero importante.
Messaggio chiaro, insomma: Bethesda e BioWare fate attenzione! D’altra parte i due titoli sopra citati, ossia Skyrim e Dragon Age, hanno prestato il fianco a parecchie critiche. Dove loro hanno, per così dire, perso terreno, The Witcher ne ha invece guadagnato parecchio, distinguendosi come una delle saghe più interessanti degli ultimi anni.
via | VG247