Come la leggendaria scena della cavalcata verso il Sole al tramonto osservabile in molti film western, l’epopea videoludica della famiglia McCall sembra destinata a proseguire all’infinito: le alte sfere di Ubisoft, che ci crediate o meno, stanno infatti inviando ad alcuni acquirenti di The Cartel dotati di profilo Uplay un corposo questionario a risposta multipla per scoprire se vale la pena sviluppare un nuovo capitolo della saga di Call of Juarez ambientato nel selvaggio West come i primi due episodi della serie.
Pur senza esplicitare chiaramente le proprie intenzioni al riguardo, la multinazionale videoludica franscese lascia ben poco margine alle interpretazioni: nel questionario si fa infatti esplicito riferimento ad assalti di diligenze, a duelli con la pistola, a stalli alla messicana, a partite di poker finite in rissa e, tanto per non sembrare troppo generici, a missioni di difesa di un treno assaltato da un gruppo di indiani a cavallo.
Resosi necessario dopo il flop gigantesco di The Cartel, il ritorno alle ambientazioni del vecchio West del primo capitolo della saga e del sorprendente Bound in Blood (ad oggi il miglior sparatutto western in prima persona in circolazione), comunque, potrebbe non bastare a riportare la serie di Call of Juarez al suo splendore originario, specie se il progetto di questo ipotetico quarto episodio dovesse essere affidato ancora una volta ai ragazzi di Techland (non ce ne vogliano se dopo le delusioni di Nail’d, Dead Island e, appunto, The Cartel preferiamo essere scettici). Nell’attesa di sapere se gli indizi emersi con il questionario di Ubi si tramuteranno in qualcosa di concreto, vi proponiamo uno dei nostri sondaggioni per capire se, per voi, vale o meno la pena di sviluppare Call of Juarez 4.