Le versioni di Call of Duty: Ghosts in arrivo sulle console next-gen di Sony e Microsoft segneranno un enorme salto in avanti nel dettaglio grafico rispetto a quanto eravamo abituati a vedere sulla generazione attuale, ma la versione PC questa volta sarà considerata quella di riferimento e godrà di un trattamento particolare.
A dirlo è Mark Rubin, direttore esecutivo dell’imminente shooter di Infinity Ward, che ha rivelato che verranno usate in molte occasioni delle “texture in risoluzione anche maggiore rispetto alle console next-gen”. Sembrerà banale, ma è qualcosa che finora non era stato tentato sui vecchi Call of Duty.
“La versione PC ha preso una piega differente rispetto ai giochi precedenti della serie”, precisa Rubin, aggiungendo che quando si sviluppava su Xbox 360, PlayStation 3 e PC, le console di vecchia generazione fungevano da livella e definivano gli asset grafici che si sarebbero andati a trovare anche su PC.
Strano ma vero, quasi un paradosso, visto che la nuova generazione sarà più vicina come non lo è mai stato all’architettura PC, ma che nonostante questo riceverà un suo set di risorse che lo renderà “il migliore Call of Duty mai fatto su PC” (ma questo era lapalissiano).
Rubin conclude assicurandoci che a parte qualche dettaglio in più sulle texture, il multiplayer e l’esperienza di gioco in generale sarà mantenuta uniforme sulla pletora di piattaforme che andrà a toccare a partire dal 5 novembre, e cioè PC, PlayStation 3, Xbox 360 e Wii U. Ancora nessuna data per le versioni Xbox One e PlayStation 4, in arrivo per fatidico day one previsto per novembre o giù di lì.
Via | Kotaku