Mentre Peter Stormare si occupa delle nostre faccende di casa, ritorniamo a occuparci del prossimo pacchetto di mappe aggiuntive di Call of Duty: Black Ops II illustrandovi in immagini e in video cosa hanno in serbo per noi gli sviluppatori di Treyarch.
Dalle informazioni offerteci dai ragazzi della sussidiaria californiana di Activision in concomitanza con la diffusione del materiale multimediale odierno scopriamo così che acquistando il DLC “Revolution” si avrà a disposizione una nuova ambientazione per la modalità Zombie (Die Rise), il fucile mitragliatore multifunzione SMG Peacekeeper e quattro mappe inedite per il multiplayer “classico”.
Call of Duty: Black Ops II – Revolution DLC – galleria immagini
La prima di queste mappe, Downhill, ci porterà in una zona desolata (e innevata) delle Alpi francesi. La seconda, Mirage, sarà ambientata invece tra le dune del deserto del Gobi e a farla da padrona, come in Downhill, sarà la natura selvaggia, dai furgoni divorati dalla sabbia alle fatiscenti strutture architettoniche in cui potremo entrare a nostro rischio e pericolo per sfuggire alle tempeste improvvise. Chiudono l’offerta le mappe Hydro (situata in Pakistan all’ombra di una gigantesca diga artificiale) e Grind (ambientata in uno skate park di Venice, California).
Come le mappe presenti nella versione liscia di Black Ops II, anche i nuovi scenari introdotti con Revolution avranno ognuno una propria “specializzazione” legata alle dimensioni, alla simmetria e alla struttura multilivello di ciascuna mappa proposta: in Grind, ad esempio, gli spazi angusti e gli stretti corridoi tra le rampe del parco di skateboard saranno il terreno di caccia perfetto per chi adora i deathmach “tutti contro tutti”, come dimostra il filmato mostratoci quest’oggi dai Treyarch.
L’uscita di Revolution è prevista per il 29 gennaio in esclusiva temporale su Xbox 360. Gli utenti PC, Wii U e PlayStation 3 di Call of Duty: Black Ops II, di conseguenza, dovranno attendere fino alla fine di febbraio.
