Lo zoccolo più duro dei fan della serie probabilmente avranno già sentito parlare di Resident Evil 1.5, la versione abbandonata nel lontano 1996 di quello che sarebbe dovuto diventare Resident Evil 2 per PlayStation One. Insoddisfatti del risultato, gli sviluppatori hanno deciso di riscriverlo da zero, ma la versione precedente è finita nelle mani di un gruppo di fan, che hanno deciso di portare avanti il progetto per conto loro.
Un progetto ancora in corso che gli sviluppatori indipendenti pubblicano oggi nella sua prima versione giocabile, ancora lontana dal risultato finale. Perchè rilasciare una build preliminare? Semplice, una leak non autorizzata era finita su Ebay, e la pubblicazione è servita proprio per contrastare quella commercializzazione con fini illegali. Continua dopo la pausa.
La notizia arriva dalle pagine NeoGAF, che riporta a sua volta un comunicato più o meno ufficiale degli sviluppatori apparso sul forum di The Horror. Lì si legge che la ISO pubblicata è ancora un “work in progress del progetto di restauro di Resident Evil 1.5” e che tra l’altro non è nemmeno “rappresentativa dello stato attuale” dei lavori.
La build di fatto è giocabile, ma è talmente costellata di bug che la rendono quello che viene definito un “casino instabile”. E i bug sono talmente tanti che gli autori consigliano di “risparmiare il fiato tentando di segnalarceli”. Il comunicato termina con un dovuto disclaimer che ribadisce la natura totalmente no-profit del progetto, basato quasi interamente su codice di proprietà esclusiva di Capcom. Se siete curiosi di provarlo e la quantità di bug non vi spaventa, ecco il link per il download girato da NeoGAF:
Resident Evil 1.5 – Work In Progress Build (Magic Zombie Door)