In un’intervista rilasciata ad Eurogamer, il game designer di Blizzard Rob Pardo ha sostenuto che è più sensato creare un gioco diretto all’utenza hardcore, e quindi migliorare la sua accessibilità in seguito.
Non è diverso da come abbiamo fatto per StarCraft, Warcraft III, World of Warcraft o Diablo, ad essere onesti. Cerchiamo davvero di accontentare entrambi i tipi di giocatore.
La prima cosa che facciamo quando sviluppiamo un titolo è lavorare sulla sua profondità, quindi ci mettiamo d’impegno per renderlo fruibile a tutti.
Pardo fa sapere inoltre che la maggior parte delle volte sviluppano prima la modalità online e solo dopo la campagna in singolo. Considerando la qualità delle loro opere, si può dire che queste idee siano davvero efficaci.
via | Eurogamer