Ufficialmente, su Project Titan finora non c’era come si suol dire un fico secco. Eppure, l’attenzione per il presunto nuovo MMORPG di Blizzard, successore di World of Warcraft nella nuova generazione videoludica, è rimasta alta per mesi e mesi fino all’epilogo di oggi.
A distanza di anni dalla prima volta in cui si è parlato di Titan, il CEO di Blizzard Mike Morhaime ha annunciato che il progetto è cancellato:
“Non direi di no a fare un MMO di nuovo. Ma non posso dirlo adesso, non è il modo in cui vogliamo spendere il nostro tempo. […] Non abbiamo trovato il divertimento… non abbiamo trovato la passione. Abbiamo parlato su come riportarlo in un periodo di rivalutazione e, in realtà, quello che abbiamo rivalutato è stato se fosse il gioco che veramente volevamo fare. La risposta è no.”
L’ultima volta in cui si era avuta qualche traccia di Titan risaliva del resto a diversi mesi fa, quando il progetto fu bloccato per tornare alla fase iniziale ed essere riscritto: secondo le voci circolate su Internet, avrebbe dovuto trattarsi di un titolo con ambientazione sci-fi, talvolta accostato anche a StarCraft.
Su Polygon è disponibile l’intera intervista a Mike Morhaime, per il quale dunque insieme a Blizzard si profila all’orizzonte il “solo” trio composto da World of Warcraft: Warlords of Draenor, Heroes of the Storm e StarCraft II: Legacy of the Void.