I server multiplayer della versione PC di Battlefield 4 sono finiti sotto il mirino di un gruppo di hacker, che li ha resi quasi del tutto irraggiungibili con un attacco “distributed denial-of-service” (DDoS) per tutto il fine settimana. Non è chiaro se la situazione sia stata ripristinata, e le uniche informazioni ufficiali che abbiamo in mano sono un breve articolo sul Battlelog rimosso qualche ora fa e un post di un membro dello staff di Dice.
Il post del Battlelog parlava in modo esplicito di un attacco esterno, senza lasciare alcuna ipotesi verso guasti, malfunzionamenti o qualsiasi danno imputabile a un errore di EA, lo sviluppatore o chiunque mantenga i server responsabili della gestione delle modalità multigiocatore. Ecco cosa diceva il post:
“Al momento siamo vittima di un attacco alla nostra infrastruttura che sta affliggendo le modalità di gioco online di BF4 su PC. Stiamo lavorando per mettere in pratica azioni contenitive.”
A questo si aggiunge un altro breve post di Striterax, membro Dice, che nel thread “Chi sta attaccando?” ha confermato che i server sono attacco DDoS:
“Siamo colpiti da un DDoS, ma stiamo lavorando per sistemare la cosa il prima possibile. Mi dispiace che qualcuno sta lavorando la vostra e la mia giornata. Però vi assicuro che stiamo facendo del nostro meglio per contenere la situazione.”
Battlefield 4 è disponibile su PC, PlayStation 3 e Xbox 360 dal 29 ottobre, e dal 15 novembre sul territorio USA per PlayStation 4. Le versioni next-gen per il mercato europeo arriveranno nei day-one delle rispettive console: 22 novembre per XB1 e 29 per PS4.
Via | Kotaku