La modalità multiplayer in Batman: Arkham City è stata a lungo una voce di corridoio per il titolo sviluppato da Rocksteady Studios, non confermata però dalla versione finale del gioco arrivata senza traccia di componenti multigiocatore. Ma a quanto pare, il team con base a Londra ha valutato l’ipotesi, per poi abbandonarla durante la gestazione del secondo capitolo della propria serie dedicata all’uomo pipistrello.
Lo ha rivelato il game director Sefton Hill, offrendo anche la motivazione per la quale poi il multiplayer è stato abbandonato:
“Se avessimo inserito il multiplayer non saremmo stati in grado di frnire la qualità di gioco che la gente voleva – che noi volevamo. Saremmo finiti per fornire due prodotti annacquati.”
La modalità multigiocatore era però considerata al punto da produrre alcuni tentativi, molto poco soddisfacenti:
“Esplorammo il multiplayer inizialmente considerando ciò che avrebbe potuto realmente fornire. Abbiamo provato alcune idee ma ci sentivamo sempre come se fosse lì per un obbligo. Siamo grati a Warner per questo. In un’era in cui tanti publisher dicono che devi avere il multiplayer, loro hanno supportato le nostre idee per il single player. Vedi giochi dove senti che il multiplayer è stato appiccicato, ma se avessero speso i loro sforzi nel single player, avrebbero fatto un gioco migliore invece di avere un multiplayer al quale nessuno gioca.”
Parole condivisibili direi: almeno in questo caso, meglio la qualità che la quantità. Anche se sicuramente qualcuno ci sarà rimasto male.
Batman: Arkham City – galleria immagini
Via | Shacknews.com