Nell’ottica di un profondo ripensamento del progetto originario di Arma III dovuto al noto “contrattempo legale” accaduto ai due programmatori del proprio gruppo detenuti in Grecia con l’accusa di spionaggio, Joris-Jan van ‘t Land dei Bohemia Interactive ci comunica che i ragazzi del team di sviluppo ceco hanno deciso di proporre il loro titolo solo ed esclusivamente su Steam.
La scelta, che di certo porterà a più di una critica da parte degli appassionati di lungo corso della serie, si è resa necessaria per consentire ai Bohemia di riprendere celermente i lavori sul titolo appongiandosi alla piattaforma digitale di Valve per concentrarsi solo sugli aspetti tecnici e ludici del progetto nella speranza che, così facendo, si possa rispettare il periodo di lancio previsto per la fine dell’anno.
Il passaggio da esclusiva PC “libera” a titolo giocabile solo tramite Steam, a giudicare dalle dichiarazioni di Joris-Jan van ‘t Land rilasciate dalle pagine del sito ufficiale dei Bohemia, non andrà però a influire sulle meccaniche di gioco del progetto originario: l’impalcatura simulativa eretta dagli sviluppatori, di conseguenza, non dovrebbe risentirne più di tanto, eccezion fatta, forse, solo per ciò che concerne gli aspetti legati al multiplayer (veicolato solo dai server di Steam) e agli strumenti di modding (le spansioni gratuite, presumibilmente, potranno essere scaricate solo dalle pagine di Steam Workshop).
A prescindere dal passaggio in esclusiva su Steam, quindi, la commercializzazione di ArmA III era e continua ad essere prevista per gli ultimi mesi del 2013.
