Dopo essersi portato a casa l’ambito “Tecnical Excellence” durante la cerimonia di premiazione degli ultimi Independent Games Festival Awards, Alexander Bruce riguadagna la scena mediatica per annunciarci che Antichamber, il suo ultimo progetto, è ormai pronto per approdare su PC e Steam a partire dal prossimo 31 gennaio.
Ispirato alle atmosfere surreali e geometriche dei lavori di Escher e alle meccaniche di gioco di Portal e Tetris (in maniera analoga a Q.U.B.E.), il bizzarro esperimento di Antichamber fa propria l’inquadratura “classica” degli sparatutto in prima persona per catapultarci in una dimensione parallela piena zeppa di enigmi da risolvere con l’aiuto di un’insolita arma antigravitazionale in grado di interagire con i colorati elementi dello scenario.
Antichamber: galleria immagini
In sviluppo dal 2011, il progetto di Antichamber utilizza le regole della prospettiva, dell’illusione ottica e della psicologia cromatica per proporci una sfida continua con decine e decine di puzzle da risolvere prima che l’universo imploda reclamando lo spazio occupato dalle stanze per i test.
Come potete notare ammirando le immagini e le scene di gioco dateci in pasto dallo sviluppatore unico di questo psico-puzzle, l’esperienza di Antichamber pone davanti al giocatore di turno una visione aliena senza alcun punto di riferimento fisso: la sola “concessione” che Bruce fa agli utenti è, appunto, quella dell’arma antigravitazione, l’unico strumento polifunzionale che saremo in grado di utilizzare per creare, spostare o distruggere piattaforme e oggetti “speciali” da incastrare in qualche astruso marchingegno. Un progetto da tenere d’occhio, insomma.