L’Italia sembra un paese molto amante della retrocompatibilità. Le proteste per la commercializzazione in Europa di una versione “castrata”, con limitate capacità di far funzionare vecchi giochi PS2, si sono evolute in vere e proprie richieste formali presentate al portale di “Altroconsumo”, una delle associazioni di consumatori più grandi di Italia.
Altroconsumo ha deciso di abbracciare la causa presentando un ricorso formale al Garante della Concorrenza e del Mercato contro ad alcuni messaggi pubblicitari che promuovono PlayStation 3, accusandoli di risultare ingannevoli. In essi si lascerebbe infatti intendere che la retrocompatibilità verso PS2 sia totale, mentre in realtà, come tutti ben sappiamo, le cose stanno diversamente.
Per leggere il comunicato ufficiale di Altroconsumo, dove si ritiene che una totale trasparenza sulla retrocompatibilità sia “essenziale per il consumatore che si appresta ad acquistare la nuova Playstation”, è sufficiente cliccare QUI.
Della retrocompatibilità di PS3 avevamo parlato anche qui, qui e qui.