Sentite cosa ha detto Jamie MacDonald, Vice Presidente esecutivo Sony, in un’intervista su GamesIndustry.biz:
“Ai clienti europei non dispiacciono i ritardi di distribuzione, come storia ci insegna, visto che alla fine acquistano tante PlayStation quante i videogiocatori americani e giapponesi, se non persino di più. I ritardi rispetto al mercato statunitense e giapponese non sembrano dare fastidio agli europei. Da cui a cinque anni non credo che nessuno si ricorderà nemmeno di questo ritardo di quattro o cinque mesi…”
Certo, è pur vero che in pochi forse ricordano la distanza che separò l’uscita della PS2 fra Giappone e America, nel 2000: ben otto mesi, ai quali se ne aggiunse ancora un altro per il Vecchio Continente. Altrettanto vero, però, è il fatto che il ritardo, questa volta, è dovuto a un vero e proprio errore manageriale …e poi, ora che ci penso, 9 mesi sono stati davvero troppi!
[via Joystiq]