L’amarezza per l’abbandono della casa di Redmond dopo le avventate dichiarazioni d’amore per l’ormai cassato sistema “always online” di Xbox One dell’ex direttore creativo di Microsoft Game Studios, Adam Orth, sembra svanita del tutto con le nuove immagini di gioco di ADR1FT dateci quest’oggi in pasto dal boss dei Three One Zero.
Realizzato con il contributo di 505 Games, il progetto di ADR1FT verterà attorno alle operazioni di salvataggio condotte da un’astronauta sopravvissuto all’esplosione della sua stazione spaziale orbitante attorno alla Terra: la ricerca della capsula di salvataggio sarà resa ancora più drammatica dalla costante richiesta di ossigeno del nostro sfortunato alter-ego e dalla perdita di memoria causata dal trauma ricevuto con la decompressione esplosiva della stazione.
Guarda le ultime immagini di gioco di ADR1FT, la nuova “First Person Experience” di Adam Orth
Le meccaniche di gioco rifletteranno il perenne senso di smarrimento e di angoscia provato dall’astronauta, e questo grazie al sistema escogitato dal team di Adam Orth per rappresentare a schermo la ricerca spasmodica delle bombole di ossigeno e degli strumenti necessari a garantire la salvezza del protagonista: la visuale sarà rigorosamente in prima persona, mentre le missioni, le ambientazioni, le ricariche di O2 e gli oggetti reperibili nella “pianta tridimensionale” dei relitti della stazione spaziale cambieranno di volta in volta variando all’inizio di ogni partita grazie a un evoluto sistema a generazione randomica.
La data di lancio di ADR1FT non è stata ancora annunciata, ma presumibilmente dovrebbe cadere tra la fine di quest’anno e l’inizio del prossimo su PC, PlayStation 4 e Xbox One. Il titolo, come ampiamente suggerito dalle immagini odierne, sarà compatibile sia con Oculus Rift che con il visore per la realtà virtuale di Sony, Project Morpheus.