7DFPS è un evento nato con un solo scopo: esplorare e inseguire innovazioni per il genere degli sparatutto in prima persona. Nato l’anno scorso, 7DFPS si svolgerà per la seconda volta dal 10 al 17 agosto prossimi, con una formula molto particolare che prevederà di riunire insieme diversi sviluppatori indipendenti in una grande “game jam”.
Durante i sette giorni dell’iniziativa, gli sviluppatori dovranno proporre le soluzioni originali possibili, con il solo obiettivo di “andare oltre la norma del genere FPS”. L’organizzatore Jan Willem Nijman, sorpreso dal successo che 7DFPS ha ottenuto lo scorso anno, ha grandi speranze:
«Credo che il genere degli FPS sia ormai diventato il modo principale per le aziende di mostrare quanto sia grandioso il loro motore grafico. Nella scorsa decade, l’attenzione era riservata agli FPS principalmente per la grafica e la tecnologia. Tonnellate di soldi di budget, tonnellate di marketing. E quando qualcuno investe tutti questi soldi su di te, è difficile prendersi dei rischi. Credo che tutto questa ‘ostentazione montearia’ abbia spaventato molti sviluppatori indipendenti. Ma la maggior parte degli indipendenti non vuole fare giochi come Call of Duty.»
Speriamo che questa iniziativa riscuota il successo che si merita: dopotutto non sono forse gli FPS i giochi più accusati di poca originalità e di un’atavica stagnazione, ormai da diversi anni? Vedere nuova linfa scorrere nelle vene degli sparatutto in soggettiva, poter essere testimoni dello svecchiamento di un genere, sarebbe buona cosa per qualsiasi amante dei videogiochi.