Watch Dogs è uscito ormai da un paio di settimane e sull’ultimo lavoro di Ubisoft si è detto davvero di tutto. Le vendite hanno premiato, almeno per il momento, la lunga attesa a cui gli sviluppatori ci hanno condannato facendo slittare di diversi mesi l’uscita del gioco e anche le prime recensioni sono state più che buone.
Ecco cosa scriveva il nostro Michele Galluzzi nella recensione di Watch Dogs qui su Gamesblog:
Comportandosi come una gigantesca macchia di Rorschach interattiva, l’ultima fatica di Ubisoft Montreal ha infatti l’indubbio pregio di servirsi del linguaggio videoludico degli action free roaming per mostrarsi ai nostri occhi con la forma sempre diversa di un’avventura in grado di adattarsi al nostro stile di gioco: le applicazioni di hacking installate sullo smartphone impugnato con orgoglio da Aiden Pearce, le armi utilizzabili in battaglia e la rete di contatti che si estende tra i Fixer in multiplayer sono solo alcuni degli innumerevoli strumenti offertici da Ubi per piegare la città di Chicago al nostro insindacabile volere.
Al netto delle sbavature riscontrabili tra le pagine del plot narrativo e le righe di codice dell’engine grafico, quindi, non possiamo che lodare gli sforzi profusi dagli sviluppatori canadesi per tenere a battesimo la proprietà intellettuale di Watch Dogs con un progetto divertente, profondo e longevo quanto basta per indurci a consigliarlo caldamente a tutti i cultori di avventure a mondo aperto che ci stanno leggendo.
Oggi vogliamo provare a stuzzicare la vostra curiosità con cinque cose che quasi sicuramente non sapevate ancora su Watch Dogs, cinque easter eggs che i giocatori più accaniti avranno già notato, ma che per tutti gli altri saranno delle grosse sorprese!
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My Little Pony
Il mondo dei My Little Pony, ora più che in passato, non è più soltanto rivolto ai più piccoli. La nuova stagione della popolare serie animata ispirata ai pony colorati di Hasbro ha una schiera di fan adulti e non sorprende affatto, quindi, che gli sviluppatori di Ubisoft abbiano nascosto in Watch Dogs un paio di riferimenti a quell’universo.
Difficile accorgersene, ma nascosti in diverse automobili disseminate nella Chicago virtuale in cui si muove Aiden Pearce ci sono due portachiavi che raffigurano altrettanti personaggi di My Little Pony: Rainbow Dash e Trixie. Li avete già scovati?
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Assassin’s Creed
La saga di Assassin’s Creed e Watch Dogs arrivano dalla stessa azienda, Ubisoft, e lo scambio di easter eggs non è cosa nuova. Se Assassin’s Creed IV: Black Flag era disseminato di riferimenti a Watch Dogs, lo stesso accade anche per quest’ultimo, in modo anche piuttosto consistente.
Dopo aver completato 17-18 delle quest del Criminal Convoy, la missione finale richiederà l’omicidio o lo stordimento del CEO di Abstergo Industries, che non ha certo bisogno di presentazioni per i fan della saga di AC.
Non solo. Hackerando il terzo server da sinistra all’interno del Bunker, vi imbatterete in un adolescente impegnato a giocare insieme a suo padre ad Assassin’s Creed.
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Testa di alce
Vi siete mai imbattuti in una testa di alce che racconta barzellette in un bar? In Watch Dogs, strano ma vero, potete farlo: non dovrete far altro che iniziare il terzo atto del gioco e andare a incontrare il personaggio nel bar. Lì, nel locale, vedrete appesa al muro, appena sopra al jukebox, una testa di alce.
Provate a parlarci, la sorpresa è garantita!
Slender Man
Anche Watch Dogs finisce nella lista dei giochi in cui fa la sua apparizione Slender Man, il meme creato nel 2009 nel forum Something Awful dall’utente Eric Knudsen e ormai da anni presente in un’innumerevole quantità di opere digitali.
La misteriosa figura slanciata appare a più riprese in Watch Dogs, nascosta sui muri sotto forma di graffito. Si tratterà proprio di Slender Man o è soltanto un riferimento casuale?
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Breaking Bad
I creatori di Watch Dogs non hanno mai nascosto di aver disseminato qua e là per l’open world del titolo riferimenti a film e serie televisive e uno in particolare ha subito catturato l’attenzione dei fan: il chiaro riferimento a Breaking Bad in una delle invasioni domestiche in Watch Dgos.
Le vittime sono un uomo di 42 anni, malato di cancro, e sua moglie. Un bimbo in arrivo e difficoltà economiche da superare. Lui, nel breve dialogo a cui assistiamo, assicura alla donna che troverà una soluzione. Vi ricorda qualcosa?
BAFTA 2014, vincitori: Broadchurch miglior drama, Breaking Bad migliore serie straniera