Dalle immagini mostratevi in galleria, sembra proprio che la “notizia bomba” annunciata dai redattori di Famitsu per il numero di dicembre della loro rivista si riferiva alla nuova proprietà intellettuale sviluppata da Square Enix per avvicinarsi ai gusti e alle esigenze del popolo videogiocante europeo e nordamericano.
Affidato alle amorevoli cure di Ryutaro Ichimura (produttore degli ultimi capitoli di Dragon Quest), il titolo è ancora nelle sue fasi embrionali di sviluppo: più che un articolo, infatti, quello di Famitsu è un appello rivolto dallo stesso Ichimura a tutti coloro interessati ad entrare nel suo staff di 35 collaboratori tra designers, autori della trama e programmatori puri.
Pur essendo appena iniziato, comunque, del progetto sappiamo già che verrà realizzato su Unreal Engine (un’ottima scelta che farà risparmiare del tempo prezioso agli sviluppatori), che adotterà le collaudate meccaniche degli action/GDR con visuale in terza persona e che garantirà una moderata libertà d’esplorazione degli ambienti, i quali, a giudicare dai primi bozzetti pervenutici dal Sol Levante, saranno particolarmente gotici e oscuri. Speriamo perciò di ritornare presto ad occuparci di questa misteriosa ed oscura avventura nipponica dal sapore occidentale.