Nuovo appuntamento domenicale con l’immancabile angolo della nostalgia, con il quale ormai tradizionalmente ne approfittiamo per fare un tuffo nei nostri ricordi videoludici, talvolta più nascosti. Sarà forse questo il caso per molti sentendo nuovamente parlare di Technocop, titolo arrivato nel 1988 su Amiga, Amstrad CPC, Apple II, Atari ST, Commodore 64, DOS e ZX Spectrum, e successivamente pubblicato anche su Mega Drive nel 1990. A chi il nome Technocop dice già qualcosa, probabilmente tornerà alla mente l’estremo grado (almeno per l’epoca) di violenza presente in esso, con sangue e smembramenti che lo spinsero a diventare (secondo Wikipedia) il primo titolo su Mega Drive a guadagnarsi un avviso per i contenuti maturi.
Il gioco in sé forse non era niente di speciale, anche se personalmente ricordo di essermici divertito un bel po’: a scene di guida in pseudo-3D in stile Outrun venivano alternate fasi d’azione a scorrimento nel quale ci ritrovavamo a controllare il poliziotto protagonista, coinvolto nella sua lotta contro i cattivoni di turno. Chi ricorda Technocop probabilmente lo fa con piacere, mentre chi all’epoca se l’è perso può consolarsi col fatto di non aver assolutamente mancato uno dei più grandi capolavori della storia del videogioco. A ogni modo, qui sopra trovate il solito longplay con il quale accompagniamo l’angolo della nostalgia.